Per il nostro assortimento abbiamo selezionato insalate coltivate con metodi agricoli di produzione integrata. L’agricoltura integrata assicura un ridotto utilizzo di fitofarmaci di sintesi, preferendo mezzi di difesa agronomici e fisici contro i parassiti. Per questo motivo, testimonia un impegno verso il rispetto dell’ambiente.
Come funziona l’agricoltura integrata?
L'agricoltura integrata rappresenta un approccio mirato a garantire un equilibrio tra produttività agricola e attenzione per l'ambiente. Questo sistema si fonda su una serie di pratiche e strategie efficaci che contribuiscono a ottimizzare la salute delle piante e a ridurre l'impatto derivante dall'uso di prodotti chimici di sintesi.
Attraverso un’attenta pianificazione e monitoraggio, vengono adottate tecniche che garantiscono:
• una protezione fitosanitaria efficace, ma a basso impatto ambientale, grazie all’utilizzo di metodi alternativi come interventi agronomici, fisici e biologici
• la riduzione di sprechi e dispersioni di prodotti, con un’attenzione particolare alla gestione responsabile dei magazzini e allo smaltimento dei materiali
• la valorizzazione del suolo, mantenendo la sua fertilità e proteggendolo da inquinamenti chimici
Per ottenere la certificazione di agricoltura a produzione integrata, è cruciale anche:
• limitare l'esposizione degli operatori ai rischi connessi all'uso di prodotti fitosanitari, implementando dispositivi di protezione individuale e pratiche sicure
• razionalizzare la distribuzione dei prodotti fitosanitari, limitandone la quantità e contenendo sprechi e perdite che potrebbero derivare da fenomeni come deriva, ruscellamento e percolazione
• sviluppare strategie di difesa, che non solo rispondano a situazioni emergenziali, ma che prevengano e gestiscano lo sviluppo di resistenze dei parassiti ai prodotti fitosanitari
