Le Arance Rosse per la Ricerca

IL NOSTRO CONTRIBUTO AL PROGETTO

L'iniziativa Arance rosse per la Ricerca ha l’obiettivo di sostenere Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e coinvolge le aziende della grande distribuzione e della distribuzione organizzata. La finalità della campagna non è soltanto sostenere economicamente la ricerca oncologica italiana ma anche sensibilizzare i consumatori sui temi della sana e corretta alimentazione, proprio a partire dalla spesa.

In linea con il nostro impegno a promuovere una sana alimentazione e corretti stili di vita, noi di Lidl Italia abbiamo deciso di aderire all'iniziativa di AIRC che promuove una cultura della prevenzione e sostiene la ricerca sul cancro. Per questo, Lidl donerà 0,50€ alla Fondazione per ogni confezione venduta da lunedì 27 gennaio a domenica 09 febbraio 2025 e fino ad esaurimento scorte, a sostegno dei progetti di ricerca sul cancro.

PREVENZIONE

Noi di Lidl Italia vogliamo prenderci cura della salute ed il benessere delle persone che ci scelgono e per questo, oltre ad impegnarci nell’offrire prodotti di qualità e con limitato contenuto medio ponderato di zucchero e sale aggiunti, vogliamo promuovere attivamente l’importanza dell’adottare sani e corretti stili di vita. Soltanto prendendoci cura di noi stessi e facendo attenzione al nostro stile di vita, è possibile preservare la salute e il benessere, e questo apporterà diversi benefici al nostro corpo e alla nostra mente.

Ma quali sono i segreti per poter adottare stili di vita sani? Sicuramente sono due gli ingredienti fondamentali, che possono anche aiutarci a prevenire molte malattie anche di carattere oncologico. Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata e praticare sport e attività fisica possono essere elementi fondamentali per la prevenzione contro il cancro, oltre che di molte altre patologie. A queste buone pratiche è sempre bene ricordare che va associato un limitato consumo di bevande alcoliche oltre che l’abolizione del tabacco evitando di fumare. Per un riassunto delle dieci raccomandazioni sintetizzate dal Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF) consulta il decalogo della salute AIRC.

Dieta sana ed equilibrata

Con il termine “dieta mediterranea” si fa riferimento ad un modello nutrizionale che deriva dall’alimentazione tipica dell’Italia meridionale, della Grecia e della Spagna. La dieta mediterranea si compone non soltanto di pasti basati su alcuni principi nutrizionali ma più in generale rappresenta un insieme di abitudini, tradizioni, modi di fare. Seguire questo tipo di regime alimentare contribuirebbe a migliorare il nostro benessere.
Una delle abitudini alimentari che fanno parte della dieta mediterranea è il consumo regolare di frutta e verdura. Conseguenza di ciò è l’apporto di sostanze antiossidanti e minerali che hanno un ruolo protettivo contro i tumori al seno, al colon-retto, alla prostata e ai polmoni. Vengono anche assunte un’elevata quantità di fibre e una moderata quantità di latticini, riducendo in questo modo il rischio di insorgenza dei tumori del colon-retto, del polmone, dello stomaco, del seno, dell’esofago e del cavo orale. A questo, si aggiunge un limitato consumo di carni rosse e lavorate (es. insaccati), che rappresentano alimenti che, se assunti in abbondanza, sono rischiosi per l’insorgenza di tumori a carico specialmente dell’apparato digerente.
Come abbiamo detto, la dieta mediterranea prevede una combinazione di alimenti con diverse sostanze nutrizionali: non esistono alimenti che fanno bene o male in generale, perché ogni cibo ha specifiche caratteristiche e proprietà; è semmai il modo in cui noi combiniamo i prodotti, componendo i piatti che mangiamo tutti i giorni, a determinare se la nostra dieta è salutare.

L'importanza dell'attività fisica

E’ ormai risaputo che l’attività fisica apporti innumerevoli benefici al nostro corpo, alla nostra mente e per la nostra salute. Tenersi in movimento aiuta a restare in forma, mantenere giovane l’apparato muscolo-scheletrico e circolatorio ed è componente fondamentale in un percorso per la perdita di peso.

Ma andiamo ad approfondire. Esistono due tipologie di attività fisica: AEROBICA (in cui il tessuto muscolare utilizza ossigeno per sintetizzare l’ATP, la molecola che fornisce energia a molti processi fisiologici) e ANAEROBICA (in cui la sintesi di ATP avviene in assenza di ossigeno). Con allenamento anaerobico è possibile allenare e rafforzare i muscoli ma, senza l’accelerazione del battito cardiaco, è meno efficace per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Un regolare allenamento aerobico aiuta invece a ridurre l’indice di massa corporea prevenendo indirettamente i tumori legati al sovrappeso. Inoltre, il movimento accelera il transito intestinale: l’accelerazione del tempo di transito del cibo nell’apparato gastroenterico è considerata una delle principali ragioni per cui il movimento previene il cancro del colon.

Sono numerosi gli studi che dimostrano che il rischio di ammalarsi si riduce proporzionalmente all’intensità, durata o frequenza della pratica sportiva. Certi studi stimano che le persone che praticano attività sportiva abbiano un rischio di sviluppare il tumore al colon inferiore del 30-40% rispetto alle persone sedentarie e che i maggiori benefici si ottengono con 30-60 minuti di attività fisica intensa al giorno.

Contributo scientifico di AIRC

AIRC

AIRC si impegna dal 1965 nel campo della ricerca oncologica. La ricerca scientifica è l’unico modo per poter dare speranza e un futuro migliore ai pazienti malati di cancro. AIRC è il maggiore finanziatore indipendente di ricerca oncologica in Italia e nel 2022 ha sostenuto oltre 5.000 ricercatori attraverso un investimento di oltre 136 milioni di euro.
È soltanto grazie all’importante attività di ricerca che il nostro Paese si mantiene al vertice in Unione Europea per numero di guarigioni. Inoltre, la qualità della ricerca sostenuta da AIRC trova conferma anche nelle oltre 2.300 pubblicazioni in cui, solo nel 2020, la Fondazione è citata nei ringraziamenti: questo dato pone l’Italia al secondo posto in Europa, in seguito soltanto al Regno Unito.

Scopri di più sul sito www.airc.it