Diritti Umani nella catena di fornitura

Diritti Umani

Diritti Umani nella catena di fornitura

Noi di Lidl, in qualità di retailer, distribuiamo articoli alimentari, di largo consumo e Non-food prodotti nell’ambito di catene di fornitura globali.

È pertanto nostra responsabilità garantire standard lavorativi e condizioni dignitose lungo la catena di creazione del valore. Al fine di migliorare continuamente le condizioni di vita e di lavoro delle persone che operano per noi, abbiamo formulato una Strategia in materia di diritti umani, costituita da quattro pilastri: identificare costantemente gli impatti, garantire gli standard, ampliare il commercio equo e solidale, e promuovere il cambiamento. Tramite tale strategia assicuriamo che le misure in materia di diritti umani siano attuate in modo strutturato all'interno dell'azienda, nel rispetto degli standard definiti.

Nello sviluppo della nostra strategia, ci siamo orientati sulle catene di fornitura soggette a rischio elevato, sulla base della analisi dei rischi. Abbiamo inoltre preso in considerazione le aspettative dei nostri clienti e della società, le priorità delle ONG, gli sviluppi dal punto di vista normativo e scientifico.

Il nostro impegno mira a tutelare le persone da impatti negativi che possono sorgere durante lo svolgimento del proprio lavoro, nonché a difendere i diritti umani relativi all'occupazione.

Sulla base della nostra strategia e dell'analisi dei rischi, abbiamo individuato i seguenti diritti umani relativi all'occupazione come fondamentali nelle nostre catene di fornitura:

  • Divieto di lavoro forzato
  • Divieto di lavoro minorile
  • Libertà di associazione
  • Salari e redditi adeguati
  • Divieto di discriminazione
  • Sicurezza sul lavoro

Per saperne di più sulla strategia di Lidl in materia di Diritti umani nella catena di fornitura, scarica la Politica di Acquisto.