Siamo consapevoli dell’importanza di ridurre gli impatti prodotti dai trasporti all’interno dei nostri processi aziendali. Il nostro obiettivo è quello di ridurre al minimo l’impatto ambientale in termini di emissioni e consumi di risorse. Per raggiungerlo, ottimizziamo le tratte percorse e i carichi di merce, oltre ad utilizzare mezzi di trasporto di ultima generazione.
Operando in questa direzione, richiediamo ai nostri partner lo standard minimo EURO 5, sensibilizzando i fornitori logistici affinché acquistino sempre più camion alimentati con carburanti alternativi a emissioni ridotte.
L'impegno di Lidl a favore di una logistica sempre più green, si concretizza nell’obiettivo di lungo periodo di transitare gradualmente da un trasporto principalmente basato su combustibili fossili, a combustibili alternativi ad emissioni ridotte di CO2, come il biometano e il gas naturale liquido (LNG), che già impieghiamo con una nutrita flotta di mezzi a partire dal 2015. Da settembre 2020, Lidl ha introdotto anche in Sicilia i primi mezzi dell'isola alimentati a LNG, che presto saranno affiancati da mezzi alimentati a biometano.
A questo si aggiunge l’utilizzo del primo semirimorchio ad azoto a zero emissioni e zero rumore, introdotto ad ottobre 2018. Lidl, grazie alla partnership con il vettore LC3, è stata la prima ad impiegarlo in Italia e ad oggi la flotta conta già 16 semirimorchi ad azoto.
La molteplicità di iniziative ambientali implementate da Lidl nel corso degli ultimi anni, anche in ambito logistico, ha portato a risultati complessivi molto positivi negli ultimi anni in termini di minori emissioni di CO2. Nonostante la crescita costante della nostra attività e l’apertura in media di circa 40 nuovi punti vendita all’anno, siamo riusciti a ridurre le emissioni di CO2 del 5,2%. Questo risultato è stato tradotto, secondo un recente studio, in 620.000 tonnellate di emissioni evitate nel quinquennio 2014-2019.