Il buono di stagione a maggio: fragole a volontà!

Maggio è il tempo delle fragole: le abbiamo aspettate con ansia e finalmente sono arrivate. C’è chi le preferisce al naturale, chi condite con limone e chi decide di osare con una pausa fatta con fragole e panna.

Le fragole, oltre alla dolcezza indescrivibile, sono ricche di vitamina C.

Vogliamo svelarvi tutto su questo frutto! Vi parleranno di varietà, tecniche di conservazione e vi suggeriremo anche una ricettina dolcissima!

Sembrano tutte uguali ma le differenze esistono!

Pronti per conoscere le tantissime varietà di fragole che potrete gustare in primavera?

• Quando vedrete dei frutti di medie dimensioni, dal colore rosso brillante e di forma allungata, avrete davanti la varietà Belrubi.
• Diversa è la Madeleine, una fragola precoce con frutti conici allungati e di colore rosso brillante.
• Anche tra le fragole c’è il presidio slow food: è la fragola di Tortona, chiamata anche “la profumata”. Lei è la fragola piemontese simile al lampone per colore e dimensioni, dolce e aromatica. Per gustarla avrete solo una finestra temporale molto ristretta: circa dieci giorni tra la metà e la fine di giugno.
• Anche la varietà Annabelle merita attenzione perché differisce dalle altre per il suo leggero aroma di fragola di bosco.

E potremmo continuare all’infinito perché le varietà sono ben 20 ma abbiamo altro da dirvi.

Come conservare le fragole

Sarà capitato a tutti di comprare le fragole e di vederle ammuffire in 2-3 giorni. Niente paura, questo è il passato. Vogliamo svelarvi alcuni metodi di conservazione per questo frutto.

Le fragole sono molto ricche di acqua quindi non lavatele prima di metterle in frigo.
Ma questo non è l’unico accorgimento da prendere: toglietele dalla vaschetta di plastica, anche perché molto spesso le fragole più grosse sono in superficie e le più piccole sul fondo rischiano di essere schiacciate dal peso delle più grandi.

Controllate le fragole ad una ad una per scovare anche la più piccola fragola già marcia. Se riuscite a salvarla, eliminando la muffa presente, mangiatela subito così da non sprecarla e da evitare che questa contagi tutte le altre.

Tamponate le fragole con della carta assorbente e disponetele in un nuovo contenitore dove avrete adagiato un altro foglio di carta assorbente. Distanziatele tra loro così da farle arieggiare e non chiudete il contenitore.

Dopo questo passaggio potrete riporle in frigorifero. In questo modo riuscirete a conservare le fragole per almeno 4 o 5 giorni. Solo quando deciderete di mangiare le fragole, potrete lavarle con acqua.