Muffin di verdure con gli avanzi di Natale: a tavola non si spreca!

Muffin di verdure: a tavola non si spreca!

Muffin di verdure con gli avanzi di Natale: a tavola non si spreca!

Cenone di Natale: avete già in mente cosa preparare per primo e secondo, ma quest’anno o’ fate strano e avete deciso di non accompagnare i vostri piatti principali con un semplice contorno di insalata ma di sbizzarrirvi in cucina con gli ortaggi della stagione invernale: patate, cavoletti di Bruxelles, porri, verza, cavolfiore...
Questa mattina mentre eravate alla ricerca dello scalogno per preparare il pranzo, vi ha colpito la vasta scelta di frutta e verdura nel banco di Lidl e avete iniziato a volare con la fantasia: “potrei preparare come contorno per il cenone di Natale delle patate con camembert o cavoletti di Bruxelles rosolati…” e non continuiamo perché altrimenti lasciamo carta e penna, iniziamo a cucinare e ci dimentichiamo di condividere con voi una ricetta per riutilizzare gli avanzi delle verdure.
Quando si dice “prevenire (lo spreco alimentare) è meglio che curare!”

Una ricetta da salvare tra i preferiti che veste anche i muffin a festa per questo Natale.

Ingredienti:

  • 4 uova
  • 4 cucchiai di farina
  • avanzi di verdure miste già cotte
  • 125 g di fontina
  • 2 cucchiai di grana grattugiato
  • sale q.b.
  • 1 pizzico di noce moscata
  • olio extravergine di oliva
  • erbe aromatiche in mix: rosmarino, timo, prezzemolo

Occorrente: Terrina, frusta, stampini e amici con cui condividere i muffin a spreco zero.

Procedimento_image

Procedimento

Patate con camembert, carciofi alla romana, verza, o cavoletti di Bruxelles rosolati: qualunque sia il contorno che avete scelto di realizzare per deliziare i vostri ospiti andrà benissimo.
Prendete le vostre verdure e tagliatele a pezzetti della stessa dimensione. Scegliete il formaggio da aggiungere ai vostri muffin. Noi vi abbiamo consigliato la fontina ma sicuramente sarà avanzato del formaggio dal cenone di Natale quindi anche per questo ingrediente sbizzarritevi. Noi ci fidiamo ciecamente delle vostre doti anti-spreco!

Avete già acceso il forno a 180° per cuocere altro? Bene, sarà già caldo per accogliere i vostri muffin ed evitare di sprecare energia. Se invece siete appena entrati in cucina, accendete il forno e ungete con un filo d’olio gli stampini dei muffin, prima di iniziare con la preparazione.
Sbattete le uova, aggiungendo sale e noce moscata, unite poco per volta la farina setacciata e continuate ad amalgamare il vostro composto fino a quando i grumi non saranno del tutto eliminati. Se il composto risulta troppo asciutto aggiungete due cucchiai di latte.

Unite il grana grattugiato, le verdure, 2 o 3 cucchiai di olio e le erbe aromatiche, il formaggio e mescolate il tutto e aspettate che le verdure prendano sapore. Versate il composto negli stampini dei muffin prestando attenzione a riempire ¾ dello stampino, aggiungete la fontina in pezzi (o il formaggio avanzato che preferite) e infornate.
Lasciate cuocere per 15/20 minuti fino a che i vostri muffin realizzati con gli avanzi di verdure non saranno dorati; sfornateli e lasciateli raffreddare su una griglia prima di estrarli dallo stampo e portarli in tavola.

Dolce o salato: i muffin mettono d’accordo tutti

C’era una volta, nel 1703 un muffin davvero piccolo. Era il primo muffin, così piccolo da poter essere mangiato in un solo boccone.
Si sapeva già nel 1703 che questa ricetta sarebbe stata perfetta sia dolce che salata. Lo diceva il nome!

I francesi preferivano vederlo in versione salata, infatti se ci affidiamo al francese per l’etimologia della parola, dovremmo chiamarlo Moufflet: un pane molto morbido.
I tedeschi, invece, lo associavano alla parola Muffe: una specie di torta, un dolce da gustare a colazione o per accompagnare il tè o il caffè pomeridiano.
E noi di Lidl e Myfoody? A noi piace dolce e salato, l’importante è che abbia un gusto anti-spreco. Aprite il frigorifero e se avete degli avanzi da riutilizzare questo è il momento giusto. La ricetta del muffin, d’altronde, è nata per non sprecare, o meglio per recuperare gli scarti, perché il fornaio inglese del ‘700 lo preparava con gli avanzi di pane, farina e frutta per i ceti più bassi.
E noi oggi lo prepariamo con gli avanzi di verdura perché  il cibo non si spreca, a Natale e durante tutto l’anno!

Questi i nostri buoni propositi per il 2020... e i vostri?