Mandarino, il re del Natale: 5 idee per riutilizzare la sua buccia!

Mandarino: 5 idee per riutilizzare la buccia!

Mandarino, il re del Natale: 5 idee per riutilizzare la sua buccia!

Gentile, profumato, ricco di vitamina C: il mandarino! Non è il funzionario della Cina Imperiale!
Oggi non vogliamo parlarvi di storia ma di un aristofrutto e delle sue qualità.

Ci riferiamo al mandarino, fiore all’occhiello delle tavole invernali.
Altro che funzionario, questo agrume è considerato da alcuni botanici anche più antico di arance e limoni, l’avo degli agrumi e il depositario di mille virtù organolettiche: oli essenziali, vitamine, flavonoidi.
Tutto quello che vogliamo raccontarvi però non è solo una questione di polpa, che avrete sicuramente condiviso in spicchi con amici, colleghi e parenti, ma anche del suo mantello arancione: la buccia.
Questa parte è ricca di vitamine (C e P), fibre, oli essenziali, amminoacidi: un anti infiammatorio naturale con proprietà antibatteriche, disinfettanti e antiglicemiche.
Buttereste tutte queste qualità nel bidone dell’umido? Non vogliamo neanche immaginarlo! Riutilizzando la buccia del mandarino per l’eco-cosmesi la vostra salute e la vostra bellezza vi ringrazieranno!

Buccia di mandarino fresca: come riutilizzarla?

Buccia di mandarino fresca: come riutilizzarla

1. Farmacia naturale in una buccia fresca!

Lavate le bucce, spezzettatele e mettetene due cucchiai in un pentolino, dove avrete precedentemente versato 4 tazze di acqua fredda.
Portate ad ebollizione, abbassate la fiamma e fate cuocere per 3-4 minuti.

Spegnete il fuoco e lasciate riposare 6-7 minuti prima di filtrare e bere la soluzione a spreco zero.
Avrete ottenuto una tisana salutare da assumere a piccoli sorsi (da 1 a 3 tazze al giorno) con l’aggiunta di un cucchiaino di miele per combattere tosse e bronchite.

2. Rimedio contro la stanchezza in una buccia essiccata

Per ottenere un integratore alimentare naturale e a spreco zero per prima cosa dovrete essiccare le bucce: lavate e asciugate i mandarini con buccia non trattata.
Avete acquistato questo agrume dal nostro banco di frutta e verdura? Allora siete in una botte di ferro! (0,3 mg per 100 gr, per essere precisi!)
Sarebbe più corretto dire “siete in una botte di vitamina C, ben 42 mg!

Spezzattate le bucce e riponetele, distanziate, su un calorifero o in forno, a bassa temperatura.

Una volta disidratate, tagliatele a striscioline e utilizzate il mixer per ottenere una polvere magica anti-spreco.

Noi vi consigliamo il metodo del calorifero, richiede più tempo ma non energia. Il calorifero sarà acceso per riscaldare l’ambiente che, grazie alle bucce profumerà di mandarino. Il nostro ragionamento non fa una piega!
Le bucce essiccate si possono conservare per diversi mesi in vasi di vetro chiusi in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce.
Aggiungete il vostro integratore alimentare naturale a pietanze e bevande quando vi sentite spossati e in carenza di vitamine. Vi servirà anche per combattere i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento precoce.

Buccia di mandarino secca per un kit viso perfetto a spreco zero

Buccia di mandarino secca per un kit viso perfetto a spreco zero

Siamo nel periodo natalizio, quanti kit per la bellezza del vostro viso avete visto sugli scaffali delle profumerie? Per Natale 2019 vogliamo proporvi una soluzione a spreco zero con la buccia di mandarino. Abbiamo pensato anche a un nome degno dei migliori brand per la cura della pelle!

Vi diremo come realizzare il Tangerine Face Queen! Abbiamo inventato questo kit a spreco zero per voi, con gli amici di Myfoody e non dovrete preoccuparvi degli ingredienti dannosi o di eventuali conservanti perché si tratta di cibo! Cosa c’è di più buono?

3. Detergente viso

Le bucce del mandarino contengono pectina, una sostanza che aiuta a pulire a fondo la pelle del viso. Per realizzare il vostro detergente a spreco zero fate bollire la buccia a lungo fino a completo scioglimento e, una volta raffreddata, applicatela con un dischetto di cotone per eliminare le impurità.

4. Scrub delicato

Fate essiccare le bucce di mandarino e tritatele in modo grossolano con il mixer da cucina. Otterrete uno scrub delicato da utilizzare su viso e corpo con l’aggiunta di zucchero, farina d’avena e lo yogurt bianco.
Si sa: “anno nuovo, vita nuova”, perché non applicare lo stesso modo di pensare anche alla nostra pelle, ridando vita a una parte di scarto che molto spesso avete gettato nel bidone dell’umido? Nel nuovo anno non lo farete più!

5. Maschera viso per pelli grasse

La buccia del mandarino ha proprietà astringenti, perché non utilizzarle per creare una maschera naturale? Anche per questo prodotto di eco-cosmesi sarà necessario frullare la buccia dei mandarini, unirle a mezzo albume sino ad ottenere consistenza cremosa.
Applicate la maschera sul viso e lasciatela agire per 10 minuti prima di risciacquare. La vostra pelle sarà perfetta.

Se state mangiando un mandarino, guarderete la sua buccia da un punto di vista nuovo, anzi no da 5 punti di vista a spreco zero!