La ricetta della Vignarola: tradizione romana della stagione primaverile

C’è un piatto povero della tradizione romana che racchiude tutte le verdure della stagione primaverile. Sarà semplicissimo recuperare gli ingredienti perché li troverete tutti nei punti vendita Lidl, inoltre, mangiare di stagione è sempre una scelta sostenibile ed economica. 

Oggi con gli amici di Myfoody, gli esperti contro lo spreco alimentare, vi presentiamo la ricetta della Vignarola, un piatto tipico della tradizione contadina laziale che potrete consumare come contorno a base di legumi e verdure. Molti aggiungono anche del guanciale e lo facciamo anche noi nella versione che vi proponiamo. Perché questo piatto si chiama così? La storia narra che nel periodo primaverile i vignaioli preparavano un piatto a base di tutte le verdure che crescevano nell’orto in quel periodo. Ecco perché tra gli ingredienti troverete carciofi, fave, piselli. Questo non è un piatto rinomato come i carciofi alla giudia o alla romana, ma fidatevi merita di diventarlo!

Ingredienti

• 500 gr di piselli freschi
• 500 gr di fave fresche
• 1 cespo di lattuga romana
• 500 gr di carciofi
• 250 gr di cipollotti
• 100 gr di guanciale
• 40 gr di olio extravergine di oliva
• pecorino romano q.b.
• 1 rametto di menta romana
• Sale q.b.
• Pepe q.b.

Procedimento per realizzare la vignarola

Sgranate i baccelli di fave e piselli e mettete da parte metà dei baccelli. Tagliate il guanciale a dadini e mettete anche questo da parte. Prendete i cipollotti, sia parte bianca che verde e tagliateli in piccoli pezzi. Pulite i carciofi con cura, qui vi suggeriamo come farlo a spreco zero.  Mettete da parte i gambi, tagliateli a spicchi e metteteli in una ciotola con acqua e limone per evitare che si anneriscano. Lavate la lattuga e tagliatela a listarelle.

Eccoci arrivati al trucco anti-spreco: preparate un brodo con tutti gli scarti delle verdure, compresi anche i baccelli di fave e piselli e salate leggermente. Quando il brodo sarà pronto eliminate le verdure e riponete il brodo sulla fiamma bassa per tenerlo al caldo.

È arrivato il momento del guanciale: riponetelo in una padella capiente e versateci l’olio. Lasciate cuocere il tutto a fuoco basso fino a quando questo non sarà diventato trasparente. Aggiungete in questo ordine cipollotti e carciofi poi aggiungete un mestolo di brodo, coprite e lasciate cucinare a fuoco medio per circa 5 minuti. Aggiungete fave e piselli e mescolate dopo aver versato un altro mestolo di brodo. Lasciate cucinare il tutto per 10 minuti aggiungendo altro brodo caldo.

Quando la cottura sarà terminata unite le verdure, la lattuga e qualche foglia di mentuccia romana. Mescolate il tutto con cura, aggiungete sale e pepe e continuate la cottura fino a quando tutti gli ortaggi saranno cotti del tutto. Aggiungete qualche scaglia di pecorino romano prima di servire.

Potrete gustare la vignarola come contorno o anche come antipasto.

E cosa fare con la vignarola avanzata? Potrete usarla come farcitura per un ciambellone salato del riciclo.